"Questa proposta di incontro per i giovani, che coincide con il Triduo Pasquale, rimane per me un momento importante a cui partecipo con grande piacere...".

 

Anche quest’anno si è svolta nella nostra parrocchia, Sagrado Corazón de Jesús di Ypacaraí, la tipica Pascua Joven che qui in Paraguay rappresenta una bella tradizione di incontro con e tra i giovani e si realizza nel contesto del Triduo Pasquale, con le sue profonde e partecipate liturgie.

 

"Attraverso i nostri figli abbiamo riportato in famiglia le parole e i segni della vita cristiana; abbiamo ripreso a fermarci davanti al Santissimo per l’adorazione eucaristica, a pregare, a comprendere e rispettare le varie parti della Messa".

 

"Sono diversi anni che preparo i bambini alla Prima Comunione e sempre più constato che con loro occorre approfittare di tutto il tempo a disposizione, perché spesso la formazione cristiana è ridotta alla catechesi per ricevere i sacramenti, con poco seguito in famiglia".

 

Il giorno della Prima Comunione non può assolutamente essere l’occasione in cui si accentuino e appaiano evidenti differenze sociali tra ricchi e poveri.

 

La catechesi è un pilastro fondamentale della vita ecclesiale e, insieme alla liturgia e ai sacramenti, caratterizza la quotidianità della vita di una parrocchia, luogo privilegiato dove vive e si realizza la Chiesa.

 

Alla presenza dei fedeli della parrocchia di Ypacaraí, Emilio ha ripreso e commentato un versetto della Lettera di san Paolo agli Efesini che la liturgia del giorno offriva, pronunciando un’omelia che ha invitato a riflettere su come il tempo presente è il tempo dell’uomo sensato, il tempo del cristiano.

 

Riprendiamo un’omelia di Emilio pronunciata recentemente nella parrocchia di Ypacaraí, in Paraguay. Egli ha commentato in particolare un versetto del Salmo responsoriale del giorno: “I ricchi impoveriscono e hanno fame, ma chi cerca il Signore non manca di nulla” (Sal 33, 11).

 

Abbiamo chiesto una breve riflessione su quanto vissuto ad alcuni ragazzi che hanno partecipato alla Pascua Joven di quest’anno