Questo piccolo libro nasce dall’incontro tra la Chiesa che vive, come parrocchia, in una città del Paraguay, Ypacaraí, e questa stessa Città.

 

Molte volte noi cristiani ci domandiamo perché la nostra fede sia tanto debole e, soprattutto, perché non produca i frutti che desidereremmo.

 

Uno dei tratti caratteristici della religiosità dei cattolici e di molti cristiani sparsi nel mondo è la devozione a Maria. Le feste mariane, i pellegrinaggi, la recita del Rosario, soprattutto nel mese di maggio o in occasione di un lutto in famiglia, le immagini della Madonna nelle case, la corona del Rosario presente nei luoghi più disparati, sono il segno di quanto questa devozione sia radicata nel popolo cristiano.

 

L’importanza del tema della famiglia è stata sottolineata spesso negli interventi del Magistero, sia pontificio sia degli episcopati a livello nazionale e continentale. Questa insistenza rivela quanto il tema sia delicato: di fatto è raro trovare una famiglia che corrisponda al modello proposto. C’è una certa distanza, infatti, tra l’ideale delle affermazioni dottrinali e le situazioni concrete.

 

Come i miei precedenti libri pubblicati nella collana "Missione e Chiesa locale" dell’Editrice Missionaria Italiana, anche quest’ultimo raccoglie una serie di articoli apparsi in tempi, situazioni e luoghi diversi. In esso, però, ritroviamo un filo conduttore che è sottinteso a ogni articolo.

 

"Le vere stelle della nostra vita sono le persone che hanno saputo vivere rettamente. Esse sono luci di speranza. Certo, Gesù Cristo è la luce per antonomasia, il sole sorto sopra tutte le tenebre della storia. Ma per giungere fino a Lui abbiamo bisogno anche di luci vicine - di persone che donano luce traendola dalla sua luce e offrono così orientamento per la nostra traversata" (Spe salvi, 49).

 

Il 1° maggio 2011, dopo regolare processo canonico e per voce insistente del popolo di Dio sin dal giorno della sua morte, è stato proclamato beato Giovanni Paolo II.

 

Questo nuovo numero della collana "Mosaico della Missione" è un'introduzione alla dottrina sociale della Chiesa. Vuole offrire la possibilità di entrare nel tema della dottrina sociale che la Chiesa propone da più di cent'anni, per conoscere i suoi orientamenti e poterli mettere in pratica.

 

"Una giusta interpretazione della Scrittura presuppone che noi la leggiamo là dove essa ha fatto e fa storia, dove essa è non testimonianza del passato, ma forza viva del presente: nella Chiesa del Signore e con i suoi occhi, gli occhi della fede. L'obbedienza nei confronti della Scrittura è in questo senso sempre anche obbedienza nei confronti della Chiesa" (J. Ratzinger, Cantate al Signore un canto nuovo. Saggi di cristologia e liturgia).