"Le vere stelle della nostra vita sono le persone che hanno saputo vivere rettamente. Esse sono luci di speranza. Certo, Gesù Cristo è la luce per antonomasia, il sole sorto sopra tutte le tenebre della storia. Ma per giungere fino a Lui abbiamo bisogno anche di luci vicine - di persone che donano luce traendola dalla sua luce e offrono così orientamento per la nostra traversata" (Spe salvi, 49).
Presentiamo in queste pagine alcune "luci di speranza", volti e percorsi spirituali che, pur appartenendo a realtà storiche molto differenti tra loro, hanno un tratto fondamentale in comune: la passione per Cristo. In esse scopriamo delle piste di riflessione e di azione che illuminano non solo le nostre scelte personali, ma anche le opzioni pastorali e missionarie che in diversi contesti siamo chiamati ad assumere.
Elenchiamo, in rapida successione, i cinque protagonisti del presente libro, indicandone solo alcuni tratti, per permettere al lettore di scoprirne pian piano lo spessore.
Iwene Tansi è un ragazzo africano. Venuto a contatto con il cristianesimo, decide di farsi battezzare. In seguito, tra varie proposte, sceglie di essere sacerdote e, una volta parroco affermato in Nigeria, lascia tutto per un'austera vita monastica in Inghilterra.
Romano Bottegal è diciottenne quando entra nel seminario di Belluno, dove è vicerettore il futuro Giovanni Paolo I. Divenuto monaco trappista a Roma, vivrà come eremita in Medio Oriente, soprattutto nel Libano degli anni della guerra civile, dove muore.
Madeleine Delbrêl, francese, a diciassette anni esclama: "Dio è morto, viva la morte!". Si converte a ventinove anni e lavorerà con alcune compagne tra gli operai di una roccaforte marxista, nel momento in cui la Francia si scopre "terra di missione".
Segundo Galilea, cileno, è tra i fondatori della teologia latinoamericana della liberazione. Sacerdote e scrittore, ha operato e insegnato a contatto con gruppi e parrocchie, approfondendo il legame tra Cristo, la liberazione dei poveri e la missione della Chiesa.
Alberto Hurtado è già laureato in legge e ha davanti una carriera professionale e politica in Cile, quando entra nella Compagnia di Gesù. Oltre a fondare il "Focolare di Cristo" per migliaia di senza dimora e l'Associazione Sindacale Cilena, si occuperà per anni della formazione dei giovani. Suo il libro ¿Es Chile un país católico?
Gli scritti che presentiamo sono stati elaborati in differenti occasioni. In essi riecheggia in un certo modo anche la riflessione, scaturita dal lavoro pastorale in diversi contesti (Africa, America Latina, Europa), che la Comunità Redemptor hominis, e in particolare il suo fondatore don Emilio Grasso, ha elaborato in mezzo al popolo incontrato. Lo studio di queste figure ha rappresentato spesso un momento di confronto con la tradizione della Chiesa, di cui tutti abbiamo bisogno come figli che sanno trarre dal seno della madre ricchezze antiche e sempre nuove. Allo stesso tempo vi sono presenti i problemi e le sfide di situazioni concrete in cui può e deve risplendere, anche oggi, la bellezza della nostra fede.
Il cattolicesimo ha ancora molto da dire alle attuali generazioni e alle prossime, per far comprendere e sperimentare che vale la pena scegliere Cristo e seguirlo fino in fondo au maximum d'urgence, in piena radicalità, come hanno fatto coloro che qui presentiamo.
La domanda che ci poniamo, in sintesi, è perché, e soprattutto per chi, queste persone hanno bruciato la loro esistenza, vivendo tra terra e cielo. Il libro, pertanto, è un invito a intraprendere un viaggio, a lasciarsi interpellare, a non smettere di cercare il piccolo seme nella massa, la perla nascosta che aspetta di essere scoperta.
Un cristianesimo di facciata o la mera vernice che è rimasta in tanti ambienti che chiamiamo cattolici non solo non sono autentici e fanno scivolare chi li vive, ma non permettono neppure a chi ci guarda da lontano di immaginare un cristianesimo più profondo che nasconda una reale novità di vita. Si vede il riflesso sul muro e si pensa che il Cristo sia tutto lì.
Queste figure fanno scorgere, invece, uno sviluppo molto più attraente della fede. Il testi che seguono rappresentano pertanto un umile stimolo ad approfondire i loro percorsi, a seguirne l'esempio e a camminare nel solco dei loro passi missionari.
Mariangela Mammi, Luci di speranza. Testimoni dell’avventura della fede, EMI, Bologna 2011, 96 pp.
INDICE
Introduzione |
9 |
Padre Cyprian Michael Iwene Tansi. Il Vangelo in atto |
13 |
Scelte pastorali |
16 |
La fede non ammette verità attenuate |
18 |
Amore senza limiti né confini |
19 |
Predicare ciò che si vive e vivere ciò che si predica |
22 |
"Conta ciò che siamo" |
23 |
Bibliografia essenziale |
24 |
Padre Romano Bottegal. Monaco missionario |
25 |
Dall’Italia al Medio Oriente |
27 |
La situazione del Libano |
29 |
Il monaco missionario: con Gesù per il mondo |
30 |
Testimoniare la gioia |
33 |
La bellezza della croce |
35 |
La ricerca della volontà divina e la fede nell’Amore-Gioia |
37 |
Presenza tra i non cristiani |
39 |
L’eremita nel nuovo Codice di diritto canonico |
41 |
L’attualità del suo messaggio |
42 |
Bibliografia essenziale |
46 |
Madeleine Delbrêl alla luce dell'enciclica Spe salvi. |
47 |
"Dio è morto, viva la morte!" |
49 |
La missione non è facoltativa |
51 |
Ateismo: luogo favorevole alla nostra conversione |
54 |
La felicità non è la giustizia distributiva |
56 |
Una parrocchia missionaria |
59 |
Il sacramento della vita in comunità |
60 |
Bibliografia essenziale |
63 |
Rileggendo il teologo della liberazione Segundo Galilea. |
65 |
Le miopie della missione |
68 |
Al riparo da facili illusioni |
69 |
La povertà missionaria di Gesù |
69 |
Il problema del male e il "piccolo resto" |
71 |
L’impotenza nella missione della Chiesa |
72 |
L’opzione per i poveri |
74 |
Il vero cristiano è un mistico |
76 |
Libertà interiore e bellezza comunitaria |
79 |
Scritti di Segundo Galilea: bibliografia essenziale |
82 |
Padre Alberto Hurtado. La mistica nel sociale |
83 |
Dove comincia la rivoluzione cristiana |
86 |
Predicare ai giovani la virilità di Cristo |
89 |
Bibliografia essenziale |
91 |