Gli interrogativi posti dalla costituzione di comunità musulmane in Europa in seguito ai fenomeni migratori hanno spinto le varie Chiese, tanto la cattolica quanto quelle di tradizione ortodossa o quelle nate dalla Riforma, a redigere diversi documenti per orientare i fedeli al riguardo. Si è andato così formando un magistero specificatamente europeo sull’Islam.  

 

Gli interrogativi posti dalla costituzione di comunità musulmane in Europa in seguito ai fenomeni migratori hanno spinto le varie Chiese, tanto la cattolica quanto quelle di tradizione ortodossa o quelle nate dalla Riforma, a redigere diversi documenti per orientare i fedeli al riguardo. Si è andato così formando un magistero specificatamente europeo sull’Islam.

 

Gli interrogativi posti dalla costituzione di comunità musulmane in Europa in seguito ai fenomeni migratori hanno spinto le varie Chiese, tanto la cattolica quanto quelle di tradizione ortodossa o quelle nate dalla Riforma, a redigere diversi documenti per orientare i fedeli al riguardo. Si è andato così formando un magistero specificatamente europeo sull’Islam.

 

Gli interrogativi posti dalla costituzione di comunità musulmane in Europa in seguito ai fenomeni migratori hanno spinto le varie Chiese, tanto la cattolica quanto quelle di tradizione ortodossa o quelle nate dalla Riforma, a redigere diversi documenti per orientare i fedeli al riguardo. Si è andato così formando un magistero specificatamente europeo sull’Islam.

 

Gli interrogativi posti dalla costituzione di comunità musulmane in Europa in seguito ai fenomeni migratori hanno spinto le varie Chiese, tanto la cattolica quanto quelle di tradizione ortodossa o quelle nate dalla Riforma, a redigere diversi documenti per orientare i fedeli al riguardo. Si è andato così formando un magistero specificatamente europeo sull’Islam.

 

Da questo punto di vista, anche la rivendicazione che Hocine Drouiche fa dell’eredità intellettuale di un certo numero di figure molto discusse nella comunità musulmana, se non totalmente rigettate, ne mostra il coraggio, ma anche la verosimile marginalità: “Nel 2001 mi è capitato di incontrare a Damasco il filosofo egiziano Nasr Hamid Abu Zayd.